Come si muore per un fulmine

In base al variare dei parametri descritti l’effetto dell’elettricità sul corpo umano può essere molto variabile. In generale gli effetti fisiologici diretti indotti dalla corrente elettrica sono principalmente dovuti a contrazioni muscolari involontarie (spasmi) ed effetti termici. Particolarmente determinante è il percorso seguito dalla corrente elettrica nell’attraversare il corpo. Se il contatto si ha tra mano e piede, la regione cardiaca è parzialmente investita, se invece il contatto è tra mano e mano o tra piede e piede il flusso di corrente che interessa il torace è molto ridotto. In alcuni casi il passaggio di corrente interessa solamente regioni periferiche del corpo, per esempio mano-avambraccio, e le eventuali conseguenze sono limitate a tale regione.

La scarica ad alta tensione di un fulmine tende a scorrere sulla superficie del corpo (per via della rapidità con cui essa insorge e si estingue e dell’effetto pelle), con una maggiore probabilità di arresto respiratorio. Nel caso di una folgorazione da corrente industriale invece il danno maggiore è a carico degli organi interni e il pericolo più grave è rappresentato dall’arresto cardiaco.

Contrazione muscolare

Se una corrente alternata nell’ordine dei 50 mA attraversa il torace, è in grado di indurre spasmi sul muscolo cardiaco (fibrillazione). In corrente continua l’intensità necessaria sale a 300-500 mA. Paradossalmente, correnti alternate di 200 mA e oltre possono anche prevenire la fibrillazione, bloccando però il cuore per effetto delle contrazioni prodotte nei muscoli ad esso circostanti. In entrambi i casi l’azione di pompaggio è pregiudicata, con esiti letali se non si ripristina la funzionalità cardiaca in tempi brevi.
Correnti elettriche a frequenze molto elevate, da migliaia di hertz in su, non sono in grado di provocare spasmi e quindi arresto cardiaco o respiratorio, e l’effetto termico diventa l’unico rilevante.

Effetti termici

La corrente elettrica che fluisce nel corpo genera calore per effetto Joule e può provocare ustioni gravi e profonde.

Effetti neurologici

L’interessamento della testa può avere conseguenze a livello neurologico che spaziano da una temporanea perdita di coscienza a danni neurologici permanenti.

Traumi indiretti

Lo sviluppo di un arco elettrico in seguito ad un guasto può rappresentare un pericolo a causa dell’elevato calore generato, l’esplosione dell’aria rapidamente riscaldata, dalla vaporizzazione di metalli e dall’intensa emissione di raggi ultravioletti. I danni prodotti all’organismo sono di tipo termico (ustioni) e meccanico (fratture, danni agli organi interni). La contrazione muscolare involontaria può provocare movimenti bruschi e pericolosi, cadute e altri incidenti.

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