Com’è morta Raffaella Carrà

Nel maggio del 2020 le viene diagnosticato un cancro ai polmoni, malattia che la Carrà decide di affrontare nel massimo riserbo. Nonostante le cure a cui viene sottoposta, si spegne a Roma presso la Clinica del Rosario, alle 16:20 del 5 luglio 2021 all’età di 78 anni. L’annuncio della scomparsa viene dato dall’ex compagno Sergio Japino.

Due giorni dopo, il 7, si svolge il corteo funebre, che tocca alcuni dei luoghi simbolo della sua carriera e che vede moltissime persone renderle omaggio: dopo la partenza dalla casa dell’artista in via Nemea 21, il carro funebre fa una prima sosta all’Auditorium Rai del Foro Italico, in cui per anni era andato in onda Carràmba! Che sorpresa. La salma continua il suo percorso effettuando un’altra tappa presso gli studi di via Teulada 66, in cui la Carrà aveva esordito nel 1961 a fianco di Lelio Luttazzi con la trasmissione Tempo di danza e da dove negli anni ottanta era andato in onda Pronto Raffaella?. Il corteo continua il suo tragitto fermandosi anche presso il Teatro delle Vittorie, sede di tanti programmi Rai tra cui Milleluci, che aveva visto Raffaella Carrà accanto alla cantante Mina e dove la showgirl aveva condotto in coppia con Corrado due edizioni di Canzonissima: quella del 1970 e quella del 1971. Proprio al Teatro delle Vittorie era stata realizzata, in compagnia di Fiorello, la prima puntata dell’ultimo show condotto dalla Carrà, A raccontare comincia tu. Dopo un’ultima sosta alla sede Rai di viale Mazzini, la salma della soubrette arriva presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, dove viene allestita la camera ardente. La sera del giorno precedente, prima della semifinale degli Europei 2020 tra Italia e Spagna, durante il riscaldamento della nazionale, dal Wembley Stadium di Londra viene diffusa una delle più celebri canzoni della Carrà, A far l’amore comincia tu: la richiesta dell’inserimento della canzone nella playlist del riscaldamento delle nazionali è stata fatta dalla stessa FIGC alla UEFA per rendere omaggio alla cantante e presentatrice molto stimata anche nel paese iberico.

I funerali si svolgono il 9 luglio nella basilica di Santa Maria in Aracoeli e vanno in onda in diretta televisiva su Rai 1. La salma della Carrà viene cremata secondo la sua espressa volontà e le ceneri portate il 5 agosto a Porto Santo Stefano, nella chiesa di Santo Stefano Protomartire e il 5 settembre a San Giovanni Rotondo, nel santuario di San Pio da Pietrelcina, di cui la showgirl era devota. Le sue ceneri sono conservate nella chiesa del cimitero comunale di Porto Santo Stefano., destinazione definitiva scelta dalla stessa Raffaella.

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