Per quanto riguarda il personaggio storico:
Vlad Dracula dichiarò l’inizio del suo terzo regno il 26 novembre 1476 e iniziò i preparativi per la riconquista della Valacchia nel 1476 con il supporto ungherese.
Il terzo regno di Vlad era stato istituito da poco più di due mesi quando egli venne ucciso da parte degli uomini di suo fratello (Radu il Bello). La data esatta della sua morte è sconosciuta, ma essendo provato che egli morì prima del 10 gennaio 1477, tale data è compresa tra l’ottobre e il dicembre 1476. L’ubicazione esatta della sua salma è sconosciuta, ma sembra si tratti di un luogo lungo la strada tra Bucarest e Giurgiu, anche le circostanze esatte della sua morte sono avvolte nel mistero. Secondo alcuni studiosi, infatti, venne ucciso per sbaglio perché scambiato per un turco, secondo altri ucciso dagli ottomani durante una battaglia e la sua testa tagliata ed inviata insieme alla sua spada a Costantinopoli come un macabro trofeo di guerra, invece secondo altri da un morso di un pipistrello.
Altra ipotesi, priva però di prove, sostiene, invece, che Vlad Țepeș avrebbe, sì, combattuto, ma poi sarebbe stato fatto prigioniero a Costantinopoli, riscattato poi dalla figlia, al sicuro in Italia, e infine sepolto nella chiesa di Santa Maria la Nova presso Napoli.
Il romanzo di Bram Stoker
Nel romanzo “Dracula” di Bram Stoker del 1897, il Conte Dracula ingaggia una furiosa lotta con Van Helsing e i suoi amici, spalleggiato dai suoi zingari servitori e dai lupi, che lui può comandare mentalmente, ma verrà sconfitto e ucciso da Jonathan Harker e da Quincey Morris. Prima di morire, tuttavia riuscirà a stendere le labbra in un sorriso di sollievo, poiché finalmente libero dalla condizione di morto vivente, e quindi di riposare in pace.